Presentazione dei lavori realizzati nell’ambito del “Bando per Artisti 2020”

11 Novembre 2020

Martina Brembati e Michele Guido
Presentazione dei lavori realizzati nell’ambito del “Bando per Artisti 2020”
Sabato 12 Dicembre 2020, ore 16:30
Sala Conferenze di Palazzo Gavotti, Pizza Chabrol 1, Savona
Salvo diverse disposizioni dovute all’emergenza in atto che saranno opportunamente comunicate

 

Sabato 12 Dicembre verranno presentati i lavori realizzati dagli artisti Martina Brembati e Michele Guido in collaborazione con gli artigiani ceramisti di Albissola Marina e Albisola Superiore nell’ambito del “Bando per artisti 2020” promosso dal Museo della Ceramica di Savona e dal Lions Club Savona Host.

L’edizione 2020 del bando è iniziata in pieno lockdown e gli artisti hanno ideato e creato i propri lavori nel corso dei difficili mesi della pandemia. Eccezionalmente per questa edizione del bando la giuria aveva selezionato, tra le 50 pervenute, entrambe le proposte di Martina Brembati e Michele Guido perché ritenute ugualmente coerenti con le richieste del bando.

I progetti proposti dagli artisti sono stati concepiti per poter essere riprodotti in 56 copie: 3 prove d’artista resteranno all’autore, 3 entreranno a far parte della collezione permanente del Museo della Ceramica e 50 verranno utilizzate dal Lions Club Savona Host per ricevere eventuali elargizioni liberali necessarie a rispondere alle finalità sociali del Club, elargizioni che quest’anno saranno destinate alla piantumazione di alberi nel centro della città di Savona.

Nel corso degli ultimi mesi gli artisti hanno lavorato alle proprie opere con il supporto di Dario Bevilacqua della manifattura Ceramiche Pierluca di Albissola Marina e a Marco Tortarolo dell’omonimo laboratorio ad Albisola Superiore.

I risultati della collaborazione artista/artigiano verranno presentati al pubblico durante un evento che si terrà Sabato 12 Dicembre nello storico Palazzo Gavotti di Savona, sede del Museo della Ceramica e della Pinacoteca Civica.

Nella sua ricerca Martina Brembati ha più volte analizzato il potenziale del soffio come innesco sonoro e come connettore di socialità. Il suo progetto per Savona ha previsto la realizzazione di 56 fischietti che, riuniti in occasione della presentazione finale, diventeranno una sorta di stormo. La forma del fischietto ricorda vagamente quella di un uccellino. Durante la presentazione verranno distribuiti i 56 pezzi ad altrettante persone. Seguirà una performance collettiva: i partecipanti saranno una grande orchestra il cui canto suonerà all’unisono.
L’opera Stormo è nata durante la quarantena e riflette anche l’importanza della collettività, un aspetto fondamentale in questo momento storico.
L’artista ha affermato: “La performance sarà un modo per coinvolgere la cittadinanza, un momento di condivisione, un fischio forte e liberatorio che si diffonderà nella città.”

L’opera di Michele Guido parte dall’osservazione della storia e dell’architettura vegetale legata al luogo. In natura esiste un insetto chiamato Andricus Quercustozae che generalmente depone le sue uova all’interno di alcune ghiande innescando un processo che trasforma il frutto della quercia in architettura. Dopo la deposizione delle uova inizia a crescere sulla ghianda una specie di escrescenza verde e appiccicosa (galla) che accoglierà nel suo interno e nutrirà l’insetto fin quando non sarà maturo per volare. Alle due manifatture artigiane coinvolte nel progetto sono state consegnate alcune galle da riprodurre proprio come se ogni ceramista fosse l’insetto che innesca nella terra quel meccanismo di trasformazione che in natura avviene sulla materia vegetale. L’opera di Michele Guido ci porta a una riflessione sui nostri tempi. Al centro della sua ricerca la natura crea forme complesse, meravigliose e rivolte a uno sviluppo inconsapevole. 
L’artista, tramite il suo lavoro e pensiero, ci suggerisce una revisione delle priorità: “Bisogna smettere di correre, dobbiamo rimodulare il tempo e concentrarci sui progetti che portano valore culturale e biodiversità, non solo valore economico.”

 

Martina Brembati è nata a Monza e si è laureata alla NABA di Milano in arti visive e studi curatoriali. La sua ricerca è incentrata sulla pratica del camminare, sull’esplorazione sonora degli ambienti, sulla dimensione performativa e partecipata dell’arte, sul rapporto tra la dimensione animale e quella vegetale. Tra le sue mostre più recenti ricordiamo la personale “Quando non c’è lavoro… come passare il tempo?”, Harlem Room, Milano, 2016, e le partecipazioni alle seguenti mostre collettive: 2020: “Art Resistance Kit” a cura di That’s Contemporary; 2019: “Colpo al Corpo” a cura di Nicola Mette, Dance- Hauspiù, Milano; 2017: “Short is beautiful-2minutsvideoscreening” a cura di Fried Rosenstock Peninsula, Berlino; 2017: “The Great Learning”, a cura di Marco Scotini, Triennale di Milano. 

Michele Guido vive e lavora a Milano. Formatosi all’Accademia di Belle Arti di Brera, durante gli studi ha frequentato il Centro T.A.M. — Trattamento Artistico dei Metalli dove è entrato in contatto con Eliseo Mattiacci e Hidetoshi Nagasawa, figure fondamentali per la sua ricerca artistica. Attraverso progetti denominati “garden project”, Guido ha portato avanti indagini multidisciplinari incentrate sulla ricerca scientifica, sull’origine geografica delle piante, sull’architettura vegetale e sulla biodiversità. I suoi lavori sono stati esposti in diversi spazi pubblici e privati tra i quali ricordiamo: 2019, PAV Parco Arte Vivente a Torino; 2018, Palazzo Oneto a Palermo, Manifesta12 (collateral); 2017, Fondazione Merz, Torino; 2015, Z2O Sara Zanin Gallery Roma; 2014, Museo Carlo Zauli e MIC Museo Internazionale delle Ceramiche in Faenza; 2013, Galleria Lia Rumma Milano/Napoli. 


Il “Bando per Artisti”
Dal 1991, ogni anno, l’associazione Lions Club Savona Host invita un artista a confrontarsi con la tradizione ceramica savonese al fine di realizzare manufatti da promuovere nell’ambito di iniziative natalizie. I manufatti vengono utilizzati per ricevere da soci e/o terzi eventuali elargizioni liberali necessarie a rispondere alle finalità sociali del Club che sono sempre completamente destinate a servizi di utilità sociale e/o culturale. Ad anni recenti si annoverano le collaborazioni con artisti come Plamen Dejanoff, Luca Trevisani e Anne Laure Sacriste. Dal 2019, la selezione dell’artista avviene tramite bando indetto e organizzato in collaborazione con il Museo della Ceramica di Savona.

Per maggiori informazioni: 
Giulia Macchiarella — comunicazione@museodellaceramica.savona.it — Telefono: 019 827734 — 3409363059
Carolina Lombardini — carolinal@hotmail.it — Telefono: 333 3899856

Foto copertina: Marcello Campora

 

                                                                                                         

Orari

venerdì 9.30-13; 15.30-18.30
sabato 9.30-13; 15.30-18.30
domenica 9.30-17
lunedì 9.30-13

 

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