27 Aprile 2018
Il progetto BeSm/ART, realizzato con il sostegno di Compagnia di San Paolo – nell’ambito del bando “Ora! Linguaggi Contemporanei. Produzioni Innovative” – e di Fondazione Agostino De Mari, è stato ideato dall’Associazione Radicate.eu in collaborazione con il museo, il Campus Universitario di Savona e il FabLab di Torino.
Il percorso di Francesca Perona ha preso il via con una residenza artistica a Savona: una ricerca basata sul dialogo tra la tradizione artigiana savonese, la ricerca finalizzata al raggiungimento dell’autosufficienza energetica – condotta dagli ingegneri del Campus di Savona (Università degli Studi di Genova) – e le tecnologie più innovative quali la stampa 3D a braccio robotico. Tutti questi elementi sono stati coniugati e tradotti in un’unica grande opera, esposta a maggio 2017 al Museo della Ceramica di Savona: Ceramica per l’Antropocene, che oggi entra a far parte della collezione permanente del museo.
Come parte di un ambizioso progetto di avvicinamento della tradizione ceramica savonese all’arte contemporanea e all’innovazione, la direttrice del Museo della Ceramica Tiziana Casapietra ha invitato Francesca Perona al museo per individuare la collocazione permanente per la sua opera.
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