Il MCZ a Savona: una raccolta fondi per riparare i danni dell’alluvione

Il Museo Carlo Zauli è un contenitore che, attraverso le sue collezioni e le diverse attività culturali, esplora e diffonde l’arte contemporanea in tutti i suoi linguaggi, con un’attenzione particolare alla ceramica, materiale della tradizione faentina. In pieno centro storico, ha sede all’interno dei locali che furono dal 1949 di Carlo Zauli, uno dei più rappresentativi scultori del Novecento, di cui promuove il lavoro e la storia.

L’alluvione del 17 maggio ha apportato danni notevoli al museo, compromettendo la collezione di opere, gli ambienti dedicati allo spazio espositivo, parte degli impianti, il giardino, le sale, tutti gli spazi adibiti a eventi e laboratori che rappresentano il cuore della programmazione che anima MCZ. Saranno indispensabili ingenti lavori di restauro specializzato.

Condividendo il comune obiettivo della conservazione e tutela del patrimonio artistico e ceramico, giovedì 20 luglio, alle ore 21, avremo ospite al Museo della Ceramica di Savona il direttore del MCZ Matteo Zauli, per raccontarci il costante lavoro di addetti e volontari che da mesi lavorano in quello che ormai è diventato un “cantiere archeologico”.

Una serata dedicata alla presentazione di una raccolta fondi, già avviata sulla piattaforma GoFundMe, per affrontare i danni dell’alluvione, ma anche per mostrarne in prima persona gli effetti: un pezzo della collezione, seriamente danneggiato, sarà portato al Museo della Ceramica di Savona e resterà in esposizione per qualche mese.