L’edificio, di origine medievale, è ampliato nel corso del Quattrocento quando diventa sede, dal 1479, del Monte di Pietà, per volere del papa savonese Sisto IV. Nell’ala quattrocentesca del palazzo sono ancora conservati affreschi assegnati all’artista pavese Lorenzo Fasolo. Si tratta dell’Angelo Annunziante, La Pietà e La Madonna Annunziata e della pregevole Madonna di Misericordia raffigurata assieme agli Ufficiali del Monte, inginocchiati ai suoi piedi. Durante i lavori di restauro, sotto uno stato di intonaco, sono stati riportati alla luce disegni e scritte risalenti alla metà del XV secolo, che fanno pensare a un precedente uso del palazzo quale sede di truppe mercenarie presenti a Savona.
Dal dicembre 2014, il Palazzo del Monte di Pietà ospita la collezione del Museo della Ceramica di Savona, a cui si accede dall’antico passaggio cinquecentesco di via Aonzo 9. Attualmente, è possibile effettuare un unico itinerario museale con Palazzo Gavotti, sede della Pinacoteca Civica e della Collezione Milani/Cardazzo. Per saperne di più, clicca sul bottone qui sotto e continua a leggere sul sito della Pinacoteca Civica.
Scopri Palazzo GavottiIl progetto di restauro del palazzo, di proprietà della Fondazione Agostino De Mari, e del suo recupero funzionale ai fini dell’allestimento museale ha richiesto diversi anni di lavoro.
In una interessante fusione di antico e contemporaneo, sono state adottate soluzioni architettoniche che potessero armonizzare il recupero delle parti originarie del contesto storico con l’inserimento di nuovi elementi, scegliendo linee e e materiali contemporanei quali acciaio e vetro.
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